Sono diversi gli anni trascorsi dalla fine di una delle serie più amata dagli appassionati del fantasy: dalla conclusione de Il Trono di Spade non è passato un solo momento senza che i più appassionati non bramassero qualcosa che potesse riesumare il ricordo del tono medievale di GOT.

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House of the Dragon in streaming si allontana dalla Westeros che abbiamo ben nota grazie al prodotto con Emilia Clarke e Kit Harrington e si sposta in maniera irrompente in un passato molto più lontano, di almeno 200 anni. Il cuore della storia riguarda una faida, una guerra civile tra differenti fazioni dei Targaryen per l’egemonia sul trono di spade.

La produzione di House of the Dragon in streaming tanto atteso è iniziata nell’Aprile del 2021 e, una primissima versione del copione è stata direttamente condivisa dall’account ufficiale di Twitter della stessa serie, ad Aprile dello stesso anno. I dettagli che si sono rivelati riguardo la produzione hanno fatto impazzire tutti: David Benioff e Weiss in questo caso non sono stati direttamente coinvolti all’interno del progetto. Gli Autori de Il trono di Spade hanno avuto numerose critiche nel corso dell’ultima stagione e, parallelamente agli ultimi romanzi di G. Martin, l’autore della lunga narrazione si espresso fuori dal giro della produzione fino al momento della conclusione del suo ultimo Romanzo Winds of Winter. L’autore non ha dato il suo contributo all’interno di questa produzione ma, non per questo, la serie non è stata tra le più attese degli ultimi tempi.

House of the Dragon in streaming: la nostra recensione

House of the Dragon in streaming si è conclusa con un botto - o forse sarebbe meglio dire con un... morso. E ora inizia l'attesa per la seconda stagione, che non arriverà prima del 2024.

Tanti erano i dubbi su questo spin-off de Il Trono di Spade, che veramente è un prequel che si ha luogo 172 anni prima. Tuttavia, coloro che hanno familiarità con Fuoco e sangue di George R. R. Martin conoscono la storia della cosiddetta "danza del drago" Quindi non avevamo paura che gli showrunner - Ryan Condal e Miguel Sapochnik - fossero a corto di idee quando hanno deciso di creare una serie basata su questo periodo. 

Nella nostra recensione di House of the Dragon in streaming, spiegheremo cosa ci è piaciuto e cosa non ci è piaciuto della prima stagione. Sebbene ci fossero alcuni dubbi su questo spin-off de Il Trono di Spade, abbiamo scoperto che si tratta di un prequel ben fatto che racconta la storia della danza del drago 172 anni prima. Tenete presente che di seguito potrebbero esserci degli spoiler.

Un cast eccellente è uno dei punti di forza di House of the Dragon

Emma D'Arcy e Matt Smith interpretano rispettivamente Rhaenyra e Daemon Targaryen, due dei personaggi chiave della storia. Chi conosce la storia sa che in questa serie ci sono molteplici riferimenti al Trono di Spade. Questi servono a ricordarci che siamo a Westeros e a stabilire una connessione tra gli spettatori, la vecchia storia e quella nuova, ma a volte sembrano forzati e non necessari: resta da vedere se La Casa del Drago riuscirà a uscire dall'ombra del suo predecessore più famoso, per noi ha fatto grandi passi avanti nel farlo. La serie ha fatto bene a delineare i personaggi e le loro motivazioni, cosa che mancava ne Il Trono di Spade. Con una narrazione più mirata, House of the Dragon è riuscita a trovare la propria identità e a diventare una serie avvincente a sé stante.

In questa serie, seguiamo principalmente i Targaryen e i diversi conflitti tra loro. All'inizio, sembrerebbe che la storia principale sia quella tra Re Vyseris e suo fratello Daemon, ma presto altre linee di trama prendono il sopravvento. Questo ci offre una prospettiva più diversificata degli obiettivi e delle motivazioni di ogni personaggio.

House of the Dragon in streaming è una serie televisiva popolare che ha guadagnato molta attenzione di recente. Lo show ha come protagonista Matt Smith nel ruolo di Daemon Targaryen e segue il viaggio del suo personaggio. Il cast di House of Dragon è di prim'ordine, con Paddy Considine, Emma D'Arcy, Olivia Cooke e Eve Best che offrono delle interpretazioni eccezionali. Tuttavia, il personaggio di Matt Smith non è presente in modo così importante come altri personaggi e non ha molto tempo sullo schermo rispetto a loro. Nonostante questo, riesce comunque a dare un'interpretazione potente nelle poche scene in cui è presente. L'episodio 8 è particolarmente memorabile per il suo personaggio. Nel complesso, House of Dragon è uno show eccellente che non dovrebbe essere perso. 
In House of the Dragon, siamo particolarmente colpiti dal personaggio di Alicent. È molto diversa da Cersei Lannister ne Il Trono di Spade. La forza di House of the Dragon risiede indubbiamente anche nella caratterizzazione sopra le righe e per nulla stereotipata dei protagonisti principali. Siamo anche sorpresi dalla svolta di Otto Hightower (Rhys Ifans) come "antagonista".

172 anni prima del Trono di Spade

Va detto che La Casa del Drago si prende alcune libertà rispetto al libro Fuoco e Sangue nella caratterizzazione dei personaggi minori. Tenendo presente che la storia di questa prima stagione attraversa ben tre generazioni di Targaryen, è normale che alla progenie dei personaggi principali non sia stato dato il giusto spazio, ma dobbiamo ammettere che abbiamo trovato la caratterizzazione dei giovani Targaryen, Aemond e Aegon, eccessivamente grottesca, soprattutto se paragonata alla caratterizzazione più sobria ma anche più superficiale dei figli di Rhaenyra, che non sono esattamente dei Targaryen.
È difficile credere che gli attori che interpretano Fabien Frankel e Graham McTavish, rispettivamente Criston Cole e Harrold Westerling, non siano "invecchiati" meglio, visto il livello di dettaglio delle scenografie e dei costumi. Per gli spettatori meno attenti potrebbero essere necessari alcuni momenti per entrare nella mentalità di un salto temporale, ma è stato altrettanto importante arrivare al punto in questa prima stagione.

Quando non c'era ancora la guerra

House of the dragon in streaming

Nella sua prima stagione, House of the Dragon in streaming potrebbe essere considerata come la calma prima della tempesta. La guerra conosciuta come la danza dei draghi non è ancora iniziata e la storia deve ancora entrare nel vivo: questo è stato probabilmente il punto debole della stagione, secondo molti. E in effetti, dopo alcune brevi scene d'azione nei primi episodi, La Casa del Drago si concentra tipicamente sull'introspezione, sugli scambi tra i personaggi e sulle cospirazioni e gli intrighi di palazzo, che escono da Approdo del Re per diffondersi in altri centri di potere Targaryen come Roccia del Drago e Driftmark.
In House of Dragon, i draghi sono un punto chiave della trama e sono parte integrante della storia. La CGI dei draghi è molto ben fatta e si vedono spesso. Tuttavia, la serie non spiega il rapporto speciale che i Targaryen hanno con i draghi, come alcuni spettatori avrebbero voluto. Inoltre, quando un drago muore in House of Dragon, non ha l'impatto che avrebbe potuto avere.
La Casa del Drago è una serie ben realizzata che si prende il suo tempo per sviluppare le complesse dinamiche familiari dei Targaryen. Sebbene ci sia una mancanza di azione in alcune parti, l'arco narrativo complessivo è coinvolgente e promette ulteriori emozioni nelle stagioni future. Consigliamo questa serie ai fan di Game of Thrones che sono alla ricerca di qualcosa di nuovo da gustare.

Gli easter eggs dentro Il trono di spade: cosa sappiamo?

La serie House of the Dragon in streaming rivolge lo sguardo ad un tempo lontanissimo: ben 200 anni prima che Daenerys nata dalla tempesta arrivasse a Westeros. Il Nucleo della trama di House of the Dragon in streaming si muove intorno alla sanguinosa battaglia chiamata la Danza del Draghi, la quale ha visto come protagoniste due differenti fazioni della famiglia Targaryen. La storia, che si può trovare nel libro Fire & Blood è stata pubblicata nel 2018 e racconta della lotta per ottenere il trono in seguito alla morte di Viserys I. Questo, dalla prima moglie, ebbe solo una figlia, Aemma Arryn, insieme ad altri due maschi morti in via prematura. Daemon, il fratello, si aspettava con grande ammirazione di essere nominato erede, ma questo non avvenne e, quando Aemma morì di parto, Viserys fece diventare prima erede la principessa Rhaenyra. Dal secondo matrimonio, Alicent Hightower ebbe ben tre figli e due maschi, Aegon, Aemod e Halaena.

In un primo momento i rapporti tra la principessa e la matrigna erano sereni ma, con la nascita dei tre figli, le tensioni aumentarono insieme al desiderio della regina di vedere sul trono suo figlio. Questo però, contro le aspettative della regina, non accadde. Così la pressione nei confronti del re per selezionare un erede maschio: Viserys però non sentiva il peso di questa responsabilità, perché la nomina di Rhaenyra era stata definitiva. 

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Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

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