Per aumentare la classe energetica del condominio e ridurre i consumi si possono installare pannelli fotovoltaici sul tetto o sulla facciata.
Una scelta sostenibile è l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto o la facciata del condominio. Non solo si aiuterà l’ambiente ma si otterrà un risparmio significativo sui costi energetici in bolletta. Portare la questione in assemblea, dunque, può rivelarsi una scelta saggia. E se gli altri condomini non fossero d’accordo si potrebbe sempre procedere in autonomia.

Sul tetto del condominio si può installare un impianto fotovoltaico ad uso centralizzato oppure ad uso privato. Negli ultimi anni è aumentato l’interesse verso la realizzazione di impianti fotovoltaici condominiali per approfittare dei vantaggi offerti da questa soluzione. I principali sono il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Avere dei pannelli solari sul tetto dell’edificio significa soddisfare i fabbisogni energetici comuni ma prima di arrivare all’installazione ci sono dei passaggi e delle decisioni condivise da prendere. Vanno valutati i costi, si deve pianificare l’installazione nonché la gestione dell’impianto quando diventerà operativo e la manutenzione dello stesso. Tutti i condomini dovranno essere coinvolti nella scelta di installare un impianto fotovoltaico centralizzato.
Come arrivare all’installazione dell’impianto fotovoltaico in condominio
I pannelli fotovoltaici ad uso condominiali si possono installare dopo che almeno la metà dei condomini ha dato il consenso durante un’assemblea di condominio. Consenso che dovrà essere messo per iscritto e formalizzato. I condomini contrari non parteciperanno alle spese e non trarranno i benefici derivanti dalla realizzazione dell’impianto.

Solo chi sarà favorevole pagherà i lavori e usufruirà delle detrazioni fiscali. Si consiglia di scegliere un impianto con accumulo in modo tale da recuperare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno e usarla, poi, nelle ore serali e notturne. Quella in più si potrà, invece, vendere alla rete. Attenzione, se l’impianto è centralizzato l’energia prodotta non si potrà usare per una singola abitazione.
Chi desidera risparmiare in casa propria dovrà installare il proprio impianto fotovoltaico ad uso privato. Per farlo basta inviare una comunicazione preventiva al Comune e poi avvitare i lavori. Naturalmente andrà informato anche l’amministratore condominiale che convocherà un’assemblea per mettere al corrente gli altri condomini e appurare la fattibilità dell’opera. In ogni caso l’assemblea non potrà mai negare il diritto ad usare le parti comuni per installare pannelli fotovoltaici.
Concludiamo con la questione costi, forse la più importante. Mediamente per un impianto fotovoltaico da 7 kWp il costo stimato è di 10 mila euro. Sulla spesa si potrà applicare la detrazione del 50% prevista dalla normativa con recupero del rimborso in dieci anni tramite dichiarazione dei redditi.





