Rivelati i cachet da capogiro degli attori protagonisti della serie statunitense Stranger Things. Stona l’introito riservato a Millie Bobby Brown.
Immagini, clip e colonne sonore della quinta stagione di Stranger Things sono già virali. Chi non ha ancora avuto modo di vedere le puntate è rimasto fregato. I social pullulano di spoiler e rivelazioni sconcertanti riguardo la trama. L’opinione condivisa dal pubblico è la seguente: Matt e Ross Duffer – ideatori, sceneggiatori e registi della serie statunitense – si sono superati. Rimane un punto di domanda sul gran finale. Il debutto dell’ultimo episodio è previsto per il 31 dicembre 2025.
Tornando a noi. Non parleremo della trama. Come abbiamo anticipato, ci pensano già i social media a demolire rovinosamente la suspense e la curiosità. La rivelazione è più pratica, se vogliamo ‘materiale’. Riguarda i cachet riservati agli attori protagonisti. Cifre stellari, proporzionali all’incredibile successo globale del prodotto Netflix. Un importo stona però rispetto agli altri ed è quello della protagonista indiscussa: Millie Bobby Brown, ora Millie Bonnie Bongiovi.
Millie Bobby Brown pagata una ‘miseria’ rispetto ai colleghi
È stata la compagnia Puck a rivelare i cachet degli attori protagonisti. A quanto pare gli importi previsti sarebbero stati suddivisi per fasce, sulla base dell’esperienza maturata nel corso degli anni e del ritorno mediatico. In quarta fascia, con un cachet di 6 milioni di dollari, troviamo Charlie Heaton (Jonathan), Natalia Dyer (Nancy), Maya Hawke (Robin) e Joe Keery (Steve).
Salgono in terza fascia, con 7 milioni, i quattro protagonisti junior: Sadie Sink (Max), Noah Schnapp (Will), Gaten Matarazzo (Dustin), Finn Wolfhard (Mike) e Caleb McLaughlin (Lucas). Troviamo poi in seconda fascia, dunque 9 milioni a testa, gli attori senior: Winona Ryder (Joyce) e David Harbour (Hopper). E Milly Bobby Brown? Raggiunge la prima fascia l’intramontabile Undici, che ha ottenuto il successo globale proprio grazie a Stranger Things.
Contrariamente ai colleghi, la giovane artista britannica ha scelto anni fa di legarsi a Netflix. Sono usciti infatti diversi progetti che la vedono nelle vesti di leading role. Enola Holmes, per dirne uno, ma anche The Electric State, Just Picture It e altri. Per questo motivo l’importo riservato a Millie per la serie risulta più basso – e avvolto nel mistero – rispetto a quello dei colleghi, in quanto parte di un contratto più ampio.
Solo per Enola Holmes, ad esempio, si vocifera che l’attrice abbia intascato ben 10 milioni di dollari. Importi inimmaginabili, soprattutto se consideriamo la giovane età dei protagonisti. Quando la serie debuttò su Netflix nel 2016, Brown aveva solo undici anni.
