Una storia d’amore sospesa tra ricordi e cancellazioni: rivedere Se mi lasci ti cancello significa tornare in un viaggio emotivo unico
Se mi lasci ti cancello resta uno dei film più amati degli ultimi decenni, capace di mescolare dramma, romanticismo, commedia e fantasia in poco più di un’ora e mezza. Diretto da Michel Gondry e interpretato da Jim Carrey e Kate Winslet, continua a essere richiesto dal pubblico anche a distanza di molti anni dall’uscita.
Oggi il film è disponibile legalmente su diverse piattaforme streaming, in qualità HD e Full HD. Una buona connessione Wi-Fi permette una visione fluida, mentre per chi utilizza dispositivi più datati è possibile scegliere risoluzioni come 480p, 720p o 1080p per evitare buffering. Smartphone, tablet, PC e Smart TV supportano senza problemi la riproduzione attraverso i principali servizi digitali che ne detengono i diritti.
La forza del film è legata anche alla straordinaria versatilità dei protagonisti: Carrey, capace di passare dai ruoli comici a interpretazioni più intense come The Truman Show, e Winslet, già nota per Titanic e The Reader. La pellicola ha ottenuto una nomination all’Oscar per la miglior attrice protagonista e ha vinto l’Academy Award per la miglior sceneggiatura, firmata da Charlie Kaufman. Il titolo originale, Eternal Sunshine of the Spotless Mind, riprende un verso del poeta inglese Alexander Pope.
La storia racconta l’incontro tra Joel e Clementine sulla spiaggia di Montauk, dove nasce un amore intenso ma complicato. Dopo due anni la relazione finisce e Clementine decide di rivolgersi alla clinica Lacuna Inc., specializzata nella rimozione dei ricordi. Il dottor Howard Mierzwiak guida il processo che la porterà a cancellare Joel dalla propria mente.
Quando Joel prova a riconciliarsi, scopre che lei non ricorda più nulla e che ha iniziato a frequentare Patrick, tecnico della clinica che utilizza i ricordi di Joel per conquistarla. Sconvolto, Joel decide di sottoporsi alla stessa procedura. Durante la cancellazione, però, realizza di non voler perdere Clementine e prova a nascondere i ricordi più preziosi per salvarli.
I tecnici incaricati, Stan e Patrick, non seguono con attenzione la procedura. Mary, anch’essa parte dello staff, arriva nell’appartamento di Joel mentre Stan tenta di correggere gli errori. L’intervento del dottor Howard fa emergere una verità scomoda: Mary è stata sua amante e aveva cancellato il ricordo della loro relazione attraverso lo stesso trattamento.
Il processo di Joel arriva al termine, ma il ricordo finale – una casa a Montauk dove Clementine gli dice che lo ama – sopravvive nella sua mente. All’alba Joel non ricorda più nulla della loro storia, ma lo stesso giorno si reca spontaneamente a Montauk e incontra di nuovo Clementine. I due si conoscono come se fosse la prima volta, ignari del passato comune.
Mary, sconvolta dalla verità, lascia la clinica e invia a tutti i pazienti le registrazioni dei loro ricordi cancellati. Quando Joel e Clementine ascoltano le proprie cassette, capiscono cosa avevano perso e decidono di concedersi un’altra possibilità.
Molte scene del film nascono da momenti imprevisti o sperimentali. L’attrice Ellen Pompeo aveva girato alcune sequenze nei panni di Naomi, ex fidanzata di Joel, poi eliminate in fase di montaggio. La parata degli elefanti, una delle scene più iconiche, fu improvvisata dopo l’arrivo inaspettato di un circo in città.
La sequenza di Saratoga Avenue, in cui un’auto cade dall’alto, è quasi interamente realizzata in CGI: solo Kate Winslet è reale nella scena, mentre tutto il resto è ricostruito digitalmente. Durante le parti oniriche, l’orchestra utilizza suoni dissonanti e perfino confezioni di caramelle per rendere l’effetto di disorientamento nella mente di Joel.
Nel film compare anche un breve cartone animato attribuito a Joel, The Misadventures of Superdog. Il titolo originale del film, come accennato, deriva dalla poesia Eloisa to Abelard, già citata in un’altra opera sceneggiata da Kaufman, Essere John Malkovich.