Un personaggio storico dalle diverse sfumature che ha caratterizzato buona parte del XX° secolo ed ancora caratterizza questo scorcio del XXI°: Elisabetta II d'Inghilterra. Assieme alla celebre famiglia reale britannica, la Regina è la protagonista di una nuova serie televisiva storico-drammatica firmata Netflix: The Crown. Ideata e diretta da Peter Morgan, ne sono state trasmesse finora due stagioni delle sei previste complessivamente e ciascuna è composta da 10 episodi.

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Questa serie TV è stata lodata anche dalla critica per l'ottima sceneggiatura proposta, per la regia attenta e precisa e per la splendida interpretazione di alcuni suoi personaggi, in particolare quella di Claire Foy e di John Lithgow, nei panni rispettivamente della Regina Elisabetta II e di Winston Churchill. Un apprezzamento diffuso successivamente confermato dalla vittoria di numerosi premi. Andiamo a conoscere la storia della protagonista di questa serie, la Regina Elisabetta II d'Inghilterra, consigliando agli appassionati la visione di The Crown in streaming su internet: le istruzioni in fondo all'articolo.

The Crown: la storia di Elisabetta II e della famiglia reale inglese

Nata nell'Aprile del 1926, figlia primogenita del re Giorgio VI°, Elizabeth Alexandra Mary sin da giovane è costretta a sopportare il potere e le sue responsabilità in un contesto storico, nazionale ed internazionale, in rapida evoluzione. Sposata nel 1947 con Filippo di Mountbatten, lontano cugino e futuro Duca di Edimburgo, si ritrova a salire al trono d'Inghilterra col nome di Elisabetta II dopo il padre nel 1952.

Nella prima stagione della serie  The Crown in streaming, ci si sofferma sull'arco temporale che va dal suo matrimonio alla proclamazione di Regina, per terminare poi con la crisi di Suez del 1956. In questo periodo, Elisabetta sopporterà il peso della scomparsa dell'amato padre, la constatazione del declino dell'Impero britannico e la perdita della sua centralità a favore di nuove potenze (quali USA e Unione Sovietica). Tuttavia, potrà contare sull'apporto importante dell'ormai anziano Winston Churchill.

La seconda stagione di  The Crown in streaming, invece, copre un arco temporale che arriva alla metà degli anni '60, precisamente al 1964. In questi anni, La Regina Elisabetta assisterà alla trasformazione della società britannica: basti pensare all'avvento del gruppo musicale dei The Beatles, ma anche agli attriti familiari con la sorella minore Margaret (interpretata da Vanessa Kirby), che dovette rinunciare a sposarsi con un uomo divorziato ed unirsi poi ad un'altra persona, da cui peraltro divorziò in seguito.

Cambiamenti nella serie: in arrivo la terza stagione di The Crown in streaming

Le stagioni successive della serie  The Crown in streaming vedranno poi il cambiamento dell'attrice protagonista, che sarà Olivia Colman, così come dell'inteprete del marito Filippo di Edimburgo (interpretato da Matt Smith). Comunque, la regina Elisabetta dovrà superare ulteriori periodi turbolenti negli anni seguenti, non soltanto a livello familiare, ma anche politico. Infatti, assisterà e sopporterà le fallimentari storie matrimoniali dei suoi figli.

La più drammatica e controversa storia d'amore sarà quella del primogenito Carlo con Diana Spencer, celebre Lady D. I rapporti tra quest'ultima e la Regina furono sempre freddi e poco cordiali, a causa delle evidenti differenze caratteriali e di vedute tra le due. Un rapporto conclusosi tragicamente con la scomparsa dell'ingombrante Diana ed il quasi imbarazzo di Elisabetta nel renderle omaggio. Tuttavia, anche a livello nazionale, vi sono state varie situazioni controverse e rapporti non sempre idilliaci con i diversi primi ministri succedutisi durante il suo regno.

Se il rapporto con Winston Churchill fu intenso e cordiale, il contrario avvenne negli anni '80 con Margaret Thatcher, la celebre lady di ferro. Le due donne, infatti, dovettero sopportarsi per questioni formali, ma non strinsero mai un sincero legame amichevole. Col più recente Tony Blair, le relazioni furono assai cordiali nei primi anni di governo del Laburista, fino a deteriorarsi poco a poco nel corso del tempo.

Comunque, la Regina Elisabetta II nel suo lungo regno, il più longevo della storia britannica con i suoi 66 anni, è sempre rimasta un punto di riferimento per l'intero Paese ed ha seguito una linea tradizionalista dei principi monarchici anche a costo di scontrarsi con gli affetti familiari (come accaduto con la sorella minore Margaret). Una vita pubblica e privata assai difficile quindi, così come si evince anche nella stessa serie televisiva  The Crown in streaming.

Il mistero di Lady Diana

Come anticipato precedentemente molti misteri aleggiano sulla morte di Diana Frances Spencer deceduta tragicamente in un incidente stradale il 31 agosto del 1997. Non certo un mistero alla Twin Peaks ma comunque un caso ancora molto studiato dai media.
Ritenuta dai più una delle principali figure della fine del ‘900 è stata fin da piccola soggetta al superamento di numerose difficoltà: figlia di genitori che hanno divorziato in età precoce è stata ‘rinchiusa’ in collegio imparando le buone maniere in modo non proprio ortodosso. La sua natura discola ed esuberante ha dovuto fare i conti con le metodologie rigide del collegio ma la svolta nella sua vita arriva nell’estate del 1980 dove incontra Carlo. Lei crede di aver trovato il principe azzurro innamorandosi dello stesso a prima vista ma la vita che ipoteticamente parlando aveva idealizzato all’interno di Kensington Palace non è stata in linea con le previsioni. Sono infatti stati molteplici gli scontri con la Famiglia Reale che non ha mai visto di buon occhio l’ingresso di Diana nella vita di Carlo.
Ed è per questo che dal 1997 ad oggi (stiamo parlando di ben ventuno anni) molti punti non sono chiari: oggettivamente sembra che della sua scomparsa non sia importato a nessuno, se non al popolo che si è riversato in massa durante il funerale. Ma quali sono questi punti che non sono ancora chiari? Perché tanto mistero sulla morte di Lady D? Andiamo a vedere quali sono gli aspetti che rendono dubbiosi gli inglesi ma non solo:

  1. L’autista, al momento dell’incidente, era Hanry Paul che ormai da dieci anni era al servizio della famiglia Al Fayed. Al momento dello schianto lo stesso aveva una percentuale di alcol in circolo di ben sei volte superiore alla norma ma stranamente tutti i campioni di sangue sono spariti. Come mai?
  2. La principessa alloggiava all’hotel Ritz al Pont e stranamente le telecamere di servizio erano tutte disattivate come lo erano quelle sotto il ponte dell’Alma, ovvero dove è avvenuto l’incidente. Fatalità?
  3. La scena del crimine è sempre stata ‘aperta’ a tutti senza limite alcuno. Fotografi, turisti e curiosi hanno quasi sin da subito libero accesso nella zona.
  4. Mailliez che è stato il primo medico ad intervenire avverte subito che Diana è ancora viva ma ha necessariamente bisogno di cure urgenti ma anziché esser trasportata all’ospedale più vicino è stata trasportata in uno più lontano. Anche in questo caso, come mai?
  5. Dopo tre la Principessa è stata imbalsamata senza l’autorizzazione della famiglia e così facendo vengono resi inutili gli esami effettuati su tutti i fluidi di Diana…

Di questo e di molto altro potrete assistere nella serie tv  The Crown in streaming.

Trailer di The Crown in streaming

Link per guardarlo in streaming su PC, Tablet, Smartphone e/o su Smart TV

Per coloro che non vogliono perdersi The Crown in streaming con le vicende appassionanti della Regina, è possibile acquistare i diversi episodi in streaming della serie, utilizzando vari dispositivi elettronici attraverso cui connettersi ad apposite piattaforme online, quali ad esempio Netflix. Un divertimento di cui godere ovunque ed in maniera semplice!       

Guarda  The Crown in streaming su Netflix!

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.